| A prescinedere dalle opinioni personali su "determinate" forme di protesta, secondo me il punto focale e' DOBBIAMO CONTINUARE A FAR FINTA CHE NON STIA ACCADENDO NULLA o ragioniamo su cosa stanno diventando gli stadi in Italia? per esempio.. Sostenere che il Grifone senza tifo perde una fondamentale componente "in organico" e' una semplice verita', non romperei i coglioni ogni lunedi' nel ribadire la NORD che potrebbe dare di piu', ma tapparsi gli occhi di fronte a tutto e a tutti diventa solo una delle tante forme del piu' misero qualunquismo, di un indifferenza va odiata! C'e' stato un comunicato ed invece di discutere anche "criticamente" verso le posizioni esposte ci mettiamo a far le pulci sulle firme? chi sta in quella gradinata non da ieri sa benissimo come funzionano certe dinamiche, altro che firme... Personalmente, per esempio, avrei preferito rimanere fuori, avrebbe coinvolto meno persone ma ci saremo risparmiati finti moralisti e imbonitori vari.. e poi patisco se entro e non posso cantare, non solo per lo sfogo fisico e mantale del canto, ma almeno copro gli insulti all'avverasario le critiche al primo passaggio sbagliato etc Ma non facendo parte di nessun gruppo, non partecipando a riunioni nelle quali si poteva discutere in merito, me ne sto, non solo per una forma di rispetto ma perche' se volevo e/o mi interessava alzavo il culo e dicevo la mia..
Se come scritto nelle prime righe vogliamo iniziare a ragionare su qualcosa o continuiamo ad insabbiare la testa? TV e giornali hanno iniziato a creare il nuovo mostro gia' da un po'...gli ultras.. questi strani soggetti vuoti a perdere..privi di morale.. istigatori ..violenti e soprattutto minacciosi nei confronti della famiglia mulino bianco..gia' inpaurita ad arte dalle orde di rumeni e ancora scossa quando serve dai fantomatici terroristi islamici o brigatisti. È un mirino che cambia bersaglio continuamente, in base all’occorrenza: i rumeni, gli zingari, i lavoratori di Melfi, oggi gli ultras che per natura il capro espiatorio la vestono benissimo,cosi' come lo zingaro... Con questo prestesto voluto e alimentato, sul "calcio" e sui suoi tifosi si sperimentano tattiche d’ordine pubblico sempre più avanzate e repressive... a quando i tornelli nei quartieri? Giorni fa un ragazzo , anzi un automobilista muore al "check point" di Arezzo, gia' chi va in trasferta sa a cosa mi riferisco usando quel termine... c'e' stata una reazione, tutti pronti a condannare, ma qualcuno che riesce a porsi ancora delle domande c'e'? senza entrare nel merito dei fatti di roma bergamo taranto.. ma che reazione potevate aspettarvi? un formale telegramma di protesta? Per la prima volta sono state attaccate dai manifestanti caserme e commissariati di polizia, c'e poco da dire ..e' una dinamica che parallelamente ci riporta ai fenomeni delle banlieue, la polizia uccide qualcuno e scoppia la rivolta come espressione di una lunga insoddisfazione nei confronti delle politiche quotidiane che qualcuno magari giornalmente soffre sulla sua pelle.. L'omicidio di uno è quindi l'occasione per accrescescer il sentimento comune, giusto o sbagliato piaccia o non piaccia, questo e' il risultato, a Roma come a Parigi. ( Sia chiaro con le dovute differenze...) Ma avete letto un giornalista accennare un discorso simile ? non se ne parla.. rarita'..perche' riportare un evento una notizia con capacita' di analisi di un fenomeno non corrisponde all'ordine impartito... ovvero la criminalizzazione di qualcuno ..emettere ed alimentare sentenze appena possibile aumentare la dove e' permesso una certa propaganda ..i "fischi" di Genova e soprattutto le morali del giorno dopo sono li a dimostrarlo.
Boh l'ho fatta lunga, forse per smaltire una sconfitta che proprio non va giu', marcare ad uomo no?!
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