Andrea, Ciao,Tano..

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cloc76
view post Posted on 5/9/2007, 20:34




Ciao Tano adesso anche tu ci guardi dal terzo anello e sarai sempre con noi

Andrea era un Genoano....un ragazzo gentile....

non ci sono parole per definire il modo in cui ci hai lasciato, spero che quell'assurdo gesto che ha provocato tutto questo dolore faccia logorare dal rimorso chi lo ha fatto!


CIAO TANO!

Gruppo Cavi

FONTE Secolo XIX 04 settemnbre 2007
Morte cerebrale
per Andrea Lazzarotto

Morire per un pugno: ha smesso di vivere ieri intorno alle 15.30 Andrea Lazzarotto, il giovane colpito da un pugno sabato notte, e poi caduto in coma.

L’elettroencefalogramma di Andrea risultava piatto: il suo cervello non dava segni di vita dalle 9.30 di ieri mattina: dopo le sei ore previste dalla legge i medici del San Martino hanno spento la macchina che lo teneva in vita. Ora gli organi di Andrea saranno donati.

Andrea Lazzarotto, 29 anni, è il giovane che sabato notte è stato vittima dell’aggressione di Corrado Piazza (37 anni, di Sestri Levante), un pregiudicato che durante una festa al circolo ricreativo Seiu di Verici - frazione di Casarza Ligure - l’ha colpito con un unico, violentissimo pugno al termine di una banale discussione.

Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, Andrea e un amico stavano vendendo magliette del Genoa, Piazza ne voleva una, forse senza pagare, e al rifiuto dei due s’è innervosito, ha girato a lungo intorno a loro per poi colpire Andrea, probabilmente a tradimento. A quel punto il giovane è caduto giù da una scala, sbattendo più volte con la nuca sugli spigoli dei gradini.

Ora Piazza è in carcere, al momento con l’accusa di lesioni gravissime, ma il suo capo d’accusa potrebbe cambiare; aveva cercato di fuggire, ma all’alba di domenica era stato trovato e arrestato nei dintorni della sua abitazione sestrese di via Tino Paggi.
 
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ex-volagrifo
view post Posted on 5/9/2007, 20:42




RIP
 
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CapitanoN6
view post Posted on 5/9/2007, 21:07




ho sentito e sono senza parole....

mah... non ci sono parole... non se ne trovano di giuste in certe situazioni...

Riposi in pace lui e che la sua famiglia possa avere giustizia
 
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Pitote
view post Posted on 5/9/2007, 21:07




è difficile dare una spiegazione a una morte, in questo caso è impossibile.

buon viaggio tano, ovunque tu vada
 
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MacLucky
view post Posted on 5/9/2007, 22:33





Ciao fratello genoano
 
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Rebel.81 (SanpierdaGenoa)
view post Posted on 5/9/2007, 22:46




Non lo conoscevo, ho sentito della sua storia e non posso che unirmi alle condolianze, una morte assurda...

Riposa in pace.
 
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Pigione
view post Posted on 6/9/2007, 08:00




:cry:

Un uomo ucciso da una testata al petto.
Andrea ucciso per un pugno.

Due casi di morti assurde (come se esistesse un motivo non assurdo per morire a causa di un diverbio...)

Sono costernato nel leggere queste tristissime notizie.

E' mai possibile che la gente non si renda conto che mettere le mani addosso ad un proprio simile puo' comportare conseguenze a dir poco tragiche e non riparabili?

Ciao, Andrea.

R.I.P.
 
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Duri e Puri
view post Posted on 6/9/2007, 08:04




RIP . E canta con noi insieme a tutti i nostri fratelli da lassù

CIAO ANDREA
 
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legolas1893
view post Posted on 6/9/2007, 09:31




rip
 
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cloc76
view post Posted on 6/9/2007, 12:13




FONTE SECOLO XIX 06 settembre 2007
L’omicida piange davanti al giudice

«Non volevo farlo, non l’ho fatto apposta, non mi rendo conto di quel che è successo». Corrado Piazza ha pianto, all’udienza di convalida del suo arresto per l’omicidio di Andrea Lazzarotto, il giovane di Casarza che ha ucciso colpendolo con un pugno e facendolo cadere da una scalinata.

Assistito dagli avvocati Emanuele Canepa e Andrea Vernazza, l’uomo che ha causato la morte del giovane genoano ha opposto una serie di «non ricordo, non so come sia stato possibile, non volevo farlo, sono sconvolto da quello che è successo» al giudice Roberto Pasca, che ne ha convalidato l’arresto. «Riusciva a parlare a stento perché le parole gli morivano in gola, soffocate dai singhiozzi e dalle lacrime - ha raccontato l’avvocato Canepa - È da quando è entrato in carcere che Piazza continua a piangere. E non si tratta di un pregiudicato». Il giudice però non si è lasciato intenerire: «Che cosa dovrebbero fare, allora, i familiari della vittima», ha tagliato corto il magistrato, riservandosi qualche ora per decidere sulla misura cautelare, ovvero sulla possibilità di concedere gli arresti domiciliari chiesta dall’avvocato. La decisione si avrà oggi.

I familiari e gli amici di Andrea Lazzarotto non hanno voluto rilasciare alcuna dichiarazione. «Desideriamo tenere per noi il nostro dolore - ha detto un socio del circolo Endas che ha chiesto di non essere nominato - Ed è la stessa scelta che ha fatto la famiglia». Cortese e composta, la madre Luciana - titolare insieme con il marito di un’azienda agricola - si è limitata a fornire la data e l’ora del funerale di Andrea: si svolgerà sabato alle 10 nella chiesa di San Michele Arcangelo. La famiglia ha anche chiesto che la cerimonia sia celebrata con la partecipazione di tutti gli amici di Andrea ma senza telecamere.

Intanto, si sono conclusi in modo positivo tutti gli interventi di trapianto resi possibili dalla generosità di Andrea e dei suoi familiari, che hanno autorizzato la donazione degli organi. Diverse équipe in tutta Italia hanno potuto offrire una risposta alle speranze di tanti pazienti che attendevano un’operazione decisiva. Una continuazione della vita del giovane, conosciuto e benvoluto a Casarza, un lavoro impegnativo in fabbrica - addetto allo stampaggio alla Astore Valves and Fitting - e tanto impegno quotidiano tra il volontariato a sostegno delle attività del Genoa Club di Casarza e le attività benefiche a favore delle realtà sociali che operano nel Tigullio. Proprio sabato sera il giovane aveva rinunciato a una serata di divertimento con gli amici a Lavagna. Come già aveva fatto l’anno scorso, non aveva voluto mancare all’appuntamento con la festa del Genoa che da diversi anni viene organizzata presso il circolo ricreativo Seiou di Verici. Anche l’anno scorso aveva venduto le maglie del Genoa per devolvere il ricavato a favore del piccolo Simone Sivori, il bimbo di Castiglione Chiavarese che necessita di costosissime cure perché affetto da una rara e grave malattia. Il destino ha messo sulla sua strada Corrado Piazza. L’uomo ha preso una di quelle maglie senza pagare. Alle rimostranze di Andrea, un’assurda reazione omicida.


non commento....
 
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alealegenoa
view post Posted on 6/9/2007, 13:20




ciao
 
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roger
view post Posted on 6/9/2007, 16:42




ciao andrea
 
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Genoa Rude Boy
view post Posted on 7/9/2007, 11:26




Quanto dolore sincero per una morte così assurda.
Che brutto anche il gesto che ha originato questa tragedia...facile piangere dopo, dico solo questo e mi fermo perchè ogni altra parola sarebbe anche inutile.Ciao Andrea non ti conoscevo ma ringraziare la tua famiglia è il minimo..per il tuo impegno..fino alla fine..purtroppo.
 
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nord85
view post Posted on 7/9/2007, 11:36




non ci sono parole...
RIP
 
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19 replies since 5/9/2007, 20:34   1412 views
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