Puttanopoly

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volagrifo
view post Posted on 13/12/2009, 11:10




Volontari in gioco. Le prostitute guardano. Politici? Assenti

Mettersi in gioco nella ricerca di una convivenza civile nei vicoli del centro storico, a Genova: è il senso della giornata organizzata dal collettivo delle prostitute «Le Graziose», comitato per i diritti civili ed emanazione di quello fondato da Pia Covre e Carla Corso a Pordenone, che per l’occasione ha invitato rappresentanti del Comune, commercianti e residenti a «Puttanopoly» gioco con i dadi sulla falsariga del Monopoly, in cui ogni partecipante assume il profilo di una prostituta sottoposta a tratta. Al tavolo in un locale a piano terra, con Emanuela Costa delle Graziose e Pia Covre, arrivata a Genova per l’evento, gente del quartiere, curiosi e rappresentanti dell’assessorato delle Politiche sociosanitarie del Comune di Genova, mentre un intoppo ha impedito l’annunciata presenza dell’assessore alla Città sicura Francesco Scidone. Ma se operatori sociali e volontari, un po’ di curiosi, non hanno avuto problemi a mettersi in gioco pubblicamente - un po’ defilate le prostitute, incuriosite a osservare - chi ha trovato scuse diverse o proprio non ne ha ufficializzate, brillando sino a sera per l’assenza, sono stati i politici.

Non si è visto, almeno sino a sera, neppure Don Andrea Gallo, il fondatore della vicina Comunità di San Benedetto al Porto da sempre vicino agli ultimi, non escluse prostitute e trans. Il provocatorio gioco (1000 copie numerate del gioco ideato nel 2003) costa 82 euro e finanzierà le iniziative sociali di settore.


L’INIZIATIVA
di Donata Bonometti
Sono già oltre cento, ed è un numero in salita, le “lucciole” del centro storico che collaborano ad una indagine svolta sul territorio dalle operatrici sociali del Comitato Per i Diritti Civili delle Prostitute. Seguendo il progetto europeo Dafne legato alla sicurezza, che coinvolge anche Francia Bulgaria, Germania, Portogallo - in Italia Genova e Trieste, in Francia la vicina Marsiglia -, si arriverà, alla fine del prossimo anno, a perfezionare una approfondita operazione di mappatura della prostituzione nei vicoli.

In piazza Postavecchia, intanto, oggi ci sarà una giornata di festa, (oggi dalle 11 alle 20) cui tutti sono invitati. E dove è stata assicurata la presenza, e la partecipazione al gioco di Puttanopoly, (gioco da tavolo sulla falsariga di Monopoly) di don Andrea Gallo, dell’assessore Francesco Scidone e di un rappresentante dell’assessorato alle politiche socio sanitarie. Giornata dal titolo “Mettiamoci in gioco”. Dove si propone un incontro, un avvicinamento fra città e prostituzione «partendo dal principio che le lavoratrici sessuali non sono il problema ma possono essere la soluzione». Sarà fonte di divertimento ma anche di riflessione cimentarsi con questo monopoli attagliato sul mondo della prostituzione (le pedine sono scarpe coi tacchi alti e zeppe, le carte dei concorrenti hanno il profilo delle prostitute, le caselle del carcere e dei papponi di un’altra etnia ti obbligano al pagamento del pedaggio e via dicendo) per scoprire, giocando, di quante forche caudine è costellata la vita di queste donne oggetto di sfruttamento.
 
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ciò trp style
view post Posted on 19/12/2009, 17:18




Moana di ke squadra era?

Mi pare fosse blucerkiata, risp.

Un saluto ai genoani, soprattutto a quelli di matrice mongola guanzatese ke mi hanno accolto come un re a Genoa-Parma.

Avete tutti qualcosa di tamarro ma vi lovvo, e poi spakkate un cifro in Gradinata Nord.

Ciau billi a prst :D
 
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1 replies since 13/12/2009, 11:10   154 views
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