Pigione |
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| Non ho postato prima per cercare di fare sbollire la profonda rabbia, ed in parte il mio intento e' giunto a buon fine.
Il campionato di serie A 2007/2008 del Genoa e' da considerarsi nel suo complesso assai positivo.
Sfido chiunque a non affermare di essersi aspettato di salvarsi con cosi' ampio anticipo dalla fine del torneo.
Le ultime partite, a partire dalla vittoria contro il Toro, lasciano pero' un profondo senso di nausea.
Queste tre sconfitte consecutive arrivano dopo aver disputato tre gare a dir poco sotto tono.
Gia' a Siena si aveva sentore che qualcosa si era spento: solo la prodezza di Rubinho su Maccarone nel secondo tempo (parata votata come la migliore del turno dei campionati di tutta Europa) ci ha permesso di tornare vittoriosi dalla citta' toscana.
Ieri a fianco a me nei parterre c'era un gruppo di Genoani che contestava la decisione di Gasperini di lasciare in panchina Borriello per il primo tempo affermando che Figueroa non e' alla sua altezza.
Ovvio, Figueroa e' tecnicamente superiore a Borriello, solo che a differenza di quest'ultimo NON PUO' ESSERE LASCIATO DA SOLO NELL'AREA DI RIGORE AVVERSARIA.
Sculli e Fabiano erano troppo arretrati per fungere da appoggio a Lucho!
Leggo che il Genoa vuole riprendersi l'ottavo posto vincendo a Bergamo... come d'altronde si era andati a Parma per il bottino pieno ma anche per "non fare le carogne".
Io non sopporto queste torte di fine stagione.
E mai le sopportero'.
La realta' e' che IL GENOA NON AVEVA ALCUNA INTENZIONE DI PARTECIPARE ALL'INTERTOTO, quindi le ultime partite sono state giocate di conseguenza.
Sono uscito dal Luigi Ferraris senza festeggiare perche' questa sconfitta, come quella contro il Monza nei playoff di serie C, non mi facevano provare alcuna gioia ed ha in parte rovinato (parlo ovviamente per me) la stagione.
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