30 GIUGNO 1960 - 30 GIUGNO 2010, Genova non dimentica!

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RAGAZZA della NORD
view post Posted on 1/7/2010, 12:46




Diecimila in corteo ricordando il 30 giugno '60

Cinquant'anni dopo, il corteo di politici, associazioni, pensionati che hanno vissuto quei giorni di lotta e giovani dei centri sociali, ha ripercorso lo stesso tragitto di cinquant'anni fa, da piazza della Vittoria e piazza De Ferrari, lungo via XX Settembre. Una manifestazione pacifica, che ha registrato qualche momento di tensione solo quando i giovani dei centri sociali hanno lanciato petardi e fumogeni

Diecimila in marcia per ricordare, 50 anni dopo, i moti contro il congresso del Movimento Sociale Italiano. Dietro gli striscioni "30 giugno 1960-30 giugno 2010. Genova libera non dimentica" hanno sfilato politici e associazioni, pensionati che hanno vissuto i giorni di lotta del '60 e giovani dei centri sociali.
La manifestazione, organizzata da Cgil e Anpi e aperta dalla storica formazione bandistica Filarmonica Sestrese, ha ripercorso lo stesso tragitto di cinquant'anni fa, da piazza della Vittoria e piazza De Ferrari, lungo via XX Settembre. In prima fila i gonfaloni di Comune, Provincia e Regione, che hanno aderito alla manifestazione, in coda i centri sociali e le associazioni antifasciste, distinti dallo striscione "La resistenza continua..."
Una manifestazione pacifica, che ha registrato qualche momento di tensione solo quando lo spezzone di corteo dei centri sociali, che ha seguito un diverso itinerario, ha inscenato una protesta contro la sede della Confindustria, a Brignole, lanciando petardi e fumogeni.
Commozione e silenzio fra la folla, invece, davanti al sacrario dei partigiani del ponte Monumentale dove è stata deposta una una corona di alloro.

In corteo fra gli altri hanno sfilato il segretario nazionale del Psi Riccardo Nencini, il senatore del Pd Roberta Pinotti, il sindaco Marta Vincenzi, il presidente della Regione Burlando, il presidente della Provincia Alessandro Repetto, il presidente dell'Autorità portuale Luigi Merlo, il deputato europeo Sergio Cofferati e don Andrea Gallo salutato come una delle presenze più significative.
"Non si può pensare di cancellare o sporcare l'eredità della Resistenza - ha sottolineato Don Gallo -. I partiti non possono diventare centri d'affari e per questo credo molto nei movimenti. Serve una testimonianza e servono garanzie contro il tentativo di mettere il bavaglio all'informazione, di tornare indietro, di cancellare la differenza fra regimi e democrazia".
L'attualità del messaggio antifascista del 30 giugno, è stata ribadita nei loro discorsi anche dal sindaco Marta Vincenzi, che ha citato il discorso fatto da Pertini nel '60, e dal segretario nazionale della Cgil Enrico Panini, che hanno sottolineato la necessità di "difendere la democrazia in un momento di fragilità in cui si moltiplicano i tentativi di revisionismo e gli attacchi ai diritti".

La manifestazione è proseguita in serata con il concerto in piazza di Cisco, dei What Cheers? e degli Africa Unite, mentre l'attore Paolo Rossi ha dato forfait.




.. a dir la verità 10.000 mi sembra un pò azzardato
 
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Grifoni*Ovunque
view post Posted on 1/7/2010, 13:09




in difesa della costituzione ( della classe dominaten.d.r.) e della democrazia :sick: che poi non e' nient'altro che il fascismo con la maschera.
 
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1 replies since 1/7/2010, 12:46   84 views
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