| io non vedo nulla di strano nello scrivere....
mi ricordo che faceva caldo, bella giornata, in nord prima della partita si vedeva gente entrare e uscire, poi tutti che guardavano da un lato, subito dopo e' iniziato un lancio di oggetti in campo ed e' arrivata voce,che avevano ucciso 2 genoani... da li si e' vista la rabbia negli occhi di tutti, sui volti tutti a mettersi le sciarpe, c'era da sospendere la partita, dai bagni rumori di devastazione, a torrente si e' dato l'ordine di non giocare.
fuori i primi raggruppamenti, la gente si armava di qualsiasi cosa, la gabbia presidiata, han pure tentato un dialogo coi carabinieri "non ce l'abbiamo con voi, fateci entrare" appena si e' chiuso il cordone...era come se li proteggessero.
altezza firpo lato nord il primo gruppo ha iniziato il lacio di oggetti, i vigili si son dileguati,di mira anche loro, dalla sud il gruppo grosso si e' riformato dalla nord..e da li' sono iniziati gli scontri, non c'erano ancora penne e razzi, ma pietre e tombini (!) un andare avanti e indietro tra cariche e controcariche, le pattuglie nel piazzale son state assediate, coi vetri in frantumi hanno estratto la 9 mm dal finestrino per sfuggire..3 volte hanno armato le pistole per scappare... lacrimogeni a non finire e le notizie arrivavano sempre piu' confuse ma lo strano era che nessuno fermava nessuno, le 3 auto e la moto nel piazzale hanno iniziato a bruciare... poi i cassonetti, lacrimogeni...la gente era molta, sparsa, e i cani sciolti venivan presi..era un casino anche uscire dalla zona ormai terra di nessuno perche dal ponte del mercato si vedevano le barricate, lato nord uguale, in corso de stefanis strada chiusa con tutti i bidoni, son riuscito a fare lo scalone dall'alto una colonna di fumo nera... ho fatto il giro... da sant'agata a salire, in corso galliera bruciavano gia gli occhi..infatti, da via del campo c'era come la nebbia in padana, ma molti si muovevano in direzione stadio, ad ogni angolo piccoli presidi di ragazzi, dalle discoteche del pomeriggio avevano dato notizia, cosi'..anche gente che non aveva molto da legare con la curva si e' mossa in zona stadio... dal piazzale 3 macchie larghe di benzina, segno di molotov.. una tra 2 uno dei carabinieri.
negli angoli montagnole di pietre e bottiglie la polizia non avanzava..ma non retrocedeva, poi si e' visto uno spostamento in corso de stefanis, si eran sfondate le porte dei distinti per cercare di entrare nella gabbia, anche li i carabinieri han faticato a respingere fuori, ormai sempre piu' stretti attorno alla gabbia, pioveva qualsiasi cosa, e molte ronde, ai lati, di gente in vespa, per vedere gli spostamenti.
alcuni milanisti nei distinti...erano usciti... ma anche se "non avevano colpe" son stati raggiunti, non aveva importanza,quel giorno, l'eta', se erano coppie o famiglie.... non sembrava che esistessero motivi per non farlo.
dalle 3 fino a notte, eran le 23 che hanno fatto una grossa carica da via del piano.... far passare i pulman.... stavano uscendo.... il percorso blindato..ma si aveva un appuntamento per rivederli i pulman.... e li.... qualche genoano... non ha voluto che accadesse il peggio... infatti... sopra al casello di genova est venne trovata una 7,65... qualcuno voleva sparare ai pulman in transito.
da ricordare che alle ore 21 giunsero gli ultras che giocavano a padova, arrivarono lato mercato.
quel giorno, l'intera zona di marassi era sottoassedio, la gente della via guardava, non incazzata come le solite volte..ma gia nel peggio...avavano paura di cose anche peggiori..anche loro "capivano" che quel giorno poteva capitare qualsiasi cosa e che non si sapeva a che ora finiva lo scontro... perche c'era il popolo genoano, gente che non veniva da anni e gente che non si era mai messa..quel giorno, erano tutti dei volti coperti,ano tutti coi sassi in mano, non esistevano piu' leader, non si distinguevano, solo alcuni... molto noti in curva, si riconobbero..chi diede il divieto di giocare e chi, con l'idrante.... sfollava la nord per mandare tutti fuori... solo una cosa era negli occhi di tutti... la paura.
i genoani, insieme alla rabbia
la polizia
la gente comune
i milanisti.
ho saltato alcuni dettagli perche mettevano in risalto persone..ma poco importa.
quel giorno, bisogna ammetterlo...tutto era lecito
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