| Roma
Lazio Genoa 1987
Che trasferta…. avevamo rispettivamente 20 e 18 anni.
E’ iniziata il giorno in cui siamo andati a prendere il biglietto……”ragazzi, mettetevi due giubbotti….a Roma non scherzano”
In effetti lo spessore della stoffa, poteva risultare importante..
Due pulmann della Fossa. Forse uno del Coordinamento di allora.
Partenza la mattina presto. Però decidiamo di fare serata prima della partenza. Così si va in centro dove incontriamo dei doriani in P.zza della Vittoria (uno di loro era e resterà la loro figura più rappresentativa della gradinata) che a detta loro cercavano le macchine di alcuni romanisti arrivati il giorno precedente la partita. Da lì decidiamo di andare ad Avegno al P4 con amici …..quella sera per arrivare a Recco perdemmo il treno, ci spostammo in prima in taxi, poi su un cassone di un’ape. Alla partenza potevamo tranquillamente già tornarcene a casa che eravamo già “provati”. Invece ci trovammo nelle ultime file di un pulmann di quelli che non vorresti mai incontrare…. Il viaggio sinceramente lo ricordo poco, mi ricordo la cappa, i rimproveri di alcuni che dicevano che si doveva arrivare “svegli” per non ritrovarsi in situazioni “spiacevoli”, mi sembra di ricordare le telefonate a qualcuno che forse era già là per sapere come era la situazione.
E la situazione non era delle migliori.
Arriviamo nei pressi della Curva Sud, il piazzale, l’obelisco e un bel groppone di teste ad aspettarci. Le porte si aprono, tutti scendono di corsa, urla, corse, cariche 5 minuti di tutto e di più…...questo è quello che ricordo….persino una cazzuola contro di noi, ma non mi ricordo passi indietro, anzi…. (anche se io non ero certo in prima fila cmq). Ricordo le perquisizioni, la buonanima della P. fermata, l’entrata allo stadio e la presenza di tutti i laziali nella nostra stessa curva. Lancio di pezzi di cesso e qualche pietra, il loro coro faccetta nera appena entrati e il nostro Brig rosse rosse rosse rosse in risposta… Ricordo il risultato….1 a 0 prima di entrare, un gol di Policano incredibile annullato per fuorigioco inesistente, poi i loro altri 2 gol se non ricordo male….certo era un vedere la partita non proprio “tranquillo”. Infine l’attesa prima di uscire dallo stadio, le pietre, i vetri rotti dai “paninari laziali” il commissariato, l’identificazione di tutti, uno per uno. E il viaggio di ritorno interminabile.
Ritorno all’alba se non ricordo male.
Ogni tanto penso a mia madre e al buonanima di mio padre…forse avrei potuto farli vivere più tranquillamente….ma il Genoa…..
dimenticavo, se qualcuno trovasse foto di quella trasferta......
ho visto alcune foto di Lazio Genoa, ma non credo siano di quell'anno
solo questa dovrebbe essere quella trasferta..
lazio 87-88
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